Un’intervista alla coordinatrice dell’Area Beauty di Accademia Formativa, articolata nei corsi di estetica e acconciatura, oggi raccontati da chi li ha visti nascere e coordinati dagli albori a oggi.
L’offerta formativa dell’Area Beauty propone una serie di figure professionali specializzate nel mantenimento, nel miglioramento e nella protezione dell’aspetto della persona, con competenze negli ambiti dell’accoglienza, dell’analisi dei bisogni, dell’acconciatura e del trattamento estetico di base.
Per scoprire l’offerta degli indirizzi di Estetista e Acconciatore, proponiamo un’intervista alla prof.ssa Francesca Giannini, coordinatrice delle sezioni d’indirizzo e insegnante di italiano, letteratura, storia e geografia. Dopo il liceo classico presso le Suore Orsoline di Milano e una laurea a Venezia presso l’Università Ca’ Foscari, alla Facoltà di Lettere e Filosofia in Conservazione dei Beni Culturali indirizzo archeologico in antichità Greche con una tesi su Alessandro Magno, Francesca è tornata a Milano dove ha svolto uno stage presso una società di promozione e valorizzazione culturale artistica, Artfin – Gospark, grazie alla quale ha partecipato alla catalogazione delle opere di Giò Pomodoro presso lo studio dell’artista a Milano. Si è spostata poi un anno a Sondrio per collaborare con il Museo Valtellinese di Storia e Arte occupandosi prevalentemente di catalogare una collezione di monete antiche greche e romane. Nel frattempo, frequenta un Corso di alta Formazione in Promozione e Valorizzazione dei Beni Culturali Ecclesiastici presso l’Università Cattolica di Milano. Rientrata quindi a Milano definitivamente, ha iniziato a collaborare con due società che si occupavano di promozione culturale, Civita Servizi e Neiade Immaginare Arte, per le quali ha fatto la guida turistica alla Pinacoteca di Brera, a Palazzo Reale e al Cenacolo Vinciano. Nel maggio del 2011 pubblica un racconto intitolato Storia di un’amicizia – come e perché fu edificata la Chiesa dei Santi Protaso e Gervaso di Gorgonzola (Bama editore) e approda infine all’insegnamento.
1. Francesca, grazie per la tua disponibilità. Inizio con il chiederti da quanti anni insegna in Accademia Formativa e quali pensi siano i punti di forza di questa realtà.
Grazie a voi per l’invito. Sono arrivata in Accademia Formativa Martesana nell’ottobre del 2011 e per quattro anni ho lavorato con l’equipe del sostegno insegnando italiano storia e geografia, seguendo nel frattempo alcuni corsi di aggiornamento sui disturbi dell’apprendimento e sulla disabilità intellettiva, in particolare un importante corso sulla “Certificazione delle competenze nella formazione professionale. Con riferimento agli standard minimi di Regione Lombardia”. Nel 2015 ho lasciato il sostegno per insegnare storia e geografia nelle classi e alcune ore di alternativa per le quali ho creato il corso e relativa dispensa Il Naviglio Martesana e Leonardo da Vinci tra storia, arte e natura.
Nell’estate del 2018 il direttore decide di dare vita ad un nuovo corso Operatore del Benessere-Estetica e decide di affidare a me l’incarico di coordinarlo; l’anno dopo decide di dare vita ad un secondo nuovo corso, nell’area wellness, Operatore del Benessere-Taglio, affidandomi nuovamente il coordinamento.
Per me accettare l’incarico ha significato intraprendere una nuova sfida, un nuovo cammino di crescita personale e professionale, con maggiori responsabilità e competenze. Ho accettato con grande gioia e entusiasmo perché rappresentava anche la grande fiducia che il direttore riponeva in me e nelle mie capacità. Sono cresciuta professionalmente e personalmente in AFMG, ne ho conosciuto vari aspetti e vari ambiti. Ho assistito, in questi 12 anni, alla trasformazione e alla crescita dell’Accademia, da quando l’offerta formativa riguardava i soli corsi di meccanica auto e moto, carrozzeria, informatici elettricisti e segretario/a d’azienda ad oggi. Credo che la Forza di AFMG sia far crescere e formare professionalmente e umanamente i suoi studenti, permettendo loro di affacciarsi al mondo del lavoro come figure professionali complete, con una preparazione didattica e pratica di alto livello, e umanamente pronti a gestire le realtà lavorative in cui si inseriranno. Mi soffermerei anche sull’attenzione che AFMG dedica ad ogni singolo studente, da parte del direttore, del Tutor d’aula che monitora le dinamiche e le relazioni nel gruppo classe e mantiene costanti rapporti con le famiglie, dei docenti dei corsi che collaborano alla gestione dei gruppi classe; oltre all’offerta della possibilità di trasferirsi da un corso ad una altro corso con periodi di prova nei laboratori, o il trasferimento da altre realtà scolastiche e la definizione di orari e percorsi personalizzati per permettere ad ogni studente di far emergere gli interessi e le proprie attitudini, infondendo loro passione. Tanti ancora sono i punti di forza che hanno permesso e permettono all’Accademia di crescere: la collaborazione con le realtà lavorative del territorio, la calendarizzazione e la gestione degli stage, l’alta preparazione dei docenti delle aree professionali, la calendarizzazione e la suddivisione dei programmi per blocchi che permettono sia agli studenti di avere una preparazione completa e dettagliata di ogni argomento di ogni materia, sia agli insegnanti di poter collaborare, confrontarsi e gestire con criterio ogni argomento, sia ai genitori di poter monitorare l’andamento scolastico dei figli; un regolamento che permette di mantenere la disciplina con regole precise e chiare e che rispecchia ciò che i nostri alunni si troveranno a vivere già al termine del primo anno con il primo stage orientativo a inizio giugno; la presenza a scuola di un’equipe di sostegno che permette agli studenti DVA, secondo le proprie attitudini e capacità, di poter affrontare al meglio il proprio percorso scolastico ed infine la presenza di un equipe DSA che offre supporto per lo studio.
2. Come si articola l’offerta dell’Area Beauty e quali sono le materie e i laboratori che caratterizzano il corso di Acconciatore ed Estetista e quali sono gli sbocchi lavorativi?
L’area Beauty si articola in due corsi: Corso di Estetica e Corso di Acconciatura, entrambi prevedono un percorso triennale terminato il quale si ottiene la qualifica professionale, ma è vivamente consigliata l’iscrizione e la frequenza al quarto anno, perché solo con il quarto anno si ottiene il diploma e l’abilitazione alla professione, grazie alla quale è possibile aprire la propria attività. L’esame del quarto anno, infatti, non solo porta al diploma ma è anche un esame abilitante.
Il corso Estetica si articola in Operatore del benessere- Estetica nel triennio e il quarto anno in Tecnico dei trattamenti estetici. Per quanto riguarda il corso di Operatore del benessere- Estetica nel primo anno si affrontano materie professionali quali: tecnica dei trattamenti estetici, chimica professionale, tecniche di igiene, scienze; dal secondo blocco iniziano i laboratori a cui la classe accede divisa in due gruppi alternati, per dare modo alle docenti di poter seguire e dare la giusta attenzione ad ogni singola alunna durante le fasi di lavoro: laboratorio di estetica e laboratorio trucco; in seconda e in terza si studiano dermatologia, tecnica trattamenti estetici, e aumentano i laboratori: laboratorio estetica, laboratorio massaggi, laboratorio trucco, poi sulla base delle proprie inclinazioni e passioni le alunne scelgono se seguire il laboratorio tattoo o il laboratorio ricostruzione unghie; Le nostre alunne al termine del percorso scolastico hanno le competenze per effettuare manicure, pedicure, smalto semipermanente, ricostruzione unghie, epilazione, trattamenti corpo, skin care, trattamenti viso. Il corso di Tecnico dei trattamenti estetici nel quarto anno tratta materie professionali come tecniche dei trattamenti estetici, dietologia, orientamento, economia gestionale e tecniche di comunicazione; i laboratori sono: laboratorio estetica, con l’utilizzo dei macchinari come ossigenoterapia, crioterapia, ozonoterapia; laboratorio massaggi, laboratorio trucco.
Il corso Acconciatura si articola in Operatore del benessere-Taglio nel triennio e il quarto anno in Tecnico dell’Acconciatura. Per quando riguarda il corso di Operatore del Benessere-Taglio nel primo anno si affrontano materie professionali quali: tecnica acconciatura, chimica professionale, tecnica di igiene, scienze; dal secondo blocco iniziano i laboratori a cui la classe accede divisa in due gruppi alternati, per dare modo alle docenti di poter seguire e dare la giusta attenzione ad ogni singola alunna durante le fasi di lavoro: laboratorio acconciatura, laboratorio taglio e laboratorio trucco; in seconda e terza si studiano tricologia, tecnica acconciatura, e aumentano i laboratori: laboratorio acconciatura, laboratorio taglio e sulla base delle proprie inclinazioni e passioni gli alunni/ le alunne scelgono se seguire laboratorio trucco o laboratorio taglio uomo e barba. Infine, il corso di Tecnico dell’Acconciatura affronta nel quarto anno materie professionali come tecniche di acconciatura, orientamento, economia gestionale e tecniche di comunicazione; mentre i laboratori sono: laboratorio acconciatura, laboratorio taglio, laboratorio taglio uomo e barba, laboratorio trucco.
La qualifica e il diploma di estetica spalancano le porte al mondo del lavoro, in impieghi e sbocchi differenti. Le ragazze acquisiscono competenze che permettono loro di poter collaborare in un centro estetico, ma con l’abilitazione possono aprire un proprio centro estetico. Hanno la possibilità di poter lavorare nei centri termali, nelle spa, nei centri benessere in hotel, villaggi turistici, resort, navi da crociera. Un estetista può lavorare anche come Beauty Consultant per aziende cosmetiche. Tra le figure più recenti anche il Make up artist nel settore del teatro, dello spettacolo, della moda e il Tattoo artist che si occupa di trucco permanente e semipermanente, una tipologia di tatuaggio estetico che viene usato per correggere gli inestetismi della pella o coprire segni e cicatrici.
La qualifica e il diploma di acconciatore permettono di poter collaborare in un salone, ma con l’abilitazione possono aprire un proprio salone, come parrucchiere, barbiere, hair stylist come le estetiste possono lavorare nei centri di bellezza, nelle spa, nei resort, nei villaggi, sulle navi da crociera, nelle case di cura, come Beauty Consultant per le aziende di settore. Un settore a cui si può accedere è quello della moda e dello spettacolo: negli studi televisivi, sui set cinematografici, nei teatri, nei backstage delle passerelle delle sfilate.
3. Durante il percorso di studi gli apprendisti si confrontano quotidianamente con professionisti del settore: pensi sia un vantaggio?
Credo che le nostre alunne abbiano il grande vantaggio di poter entrare subito a contatto con i professionisti del settore. A scuola dal mese di novembre del primo anno iniziano i laboratori e fin da subito posso iniziare a provare, sperimentare, mettersi alla prova e capire se il percorso scelto è per loro adatto. Un’altra grande possibilità per le nostre alunne del primo anno arriva a giugno quando possono trascorrere una settimana circa in un vero e proprio centro estetico o salone e osservare da vicino i professionisti del loro settore. Dal secondo anno al quarto anno iniziano gli stage veri e propri presso i centri e i saloni, durano dalle 300 alle 400 ore, durante le quali non sono più spettatrici, ma a tutti gli effetti collaboratrici. In questi 5 anni, da quando è nato il corso, sono riuscita a creare una buona rete di collaborazione nel territorio della Martesana con centri e saloni, con i quali collaboriamo tutti gli anni tutto l’anno ciclicamente con stagiste di terza, di quarta, di seconda e di prima in base al calendario scolastico.
Negli anni ho potuto constatare che lo stage è sicuramente un momento di crescita e di maturità sia professionale che personale, le ragazze non solo migliorano a livello lavorativo ma anche emotivo e caratteriale: si rinforzano, prendono veramente coscienza delle responsabilità e degli impegni e seriamente affrontano gli impegni scolastici e vivono la scuola come luogo di apprendimento sia didattico ma soprattutto professionale.
– Sara Barboglio –
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